125 e Cento Anni di Calcio 1926-1927, Mariposa editrice, p. Nota come Torre Littoria durante il regime fascista, fu progettata ispirandosi alla Torre del Pretorio di Tarragona, in Spagna; da questo edificio Benito Mussolini pronunciò il discorso di inaugurazione della città il 18 dicembre 1938. Nata come casa del fascio, fu utilizzata per vari scopi nel corso degli anni, fu tra le altre cose sede della Pretura sino agli anni settanta. Nel 1903, una motocicletta Opel 1 ¾ PS si aggiudicò la vittoria in una prova di consumo tenutasi nei dintorni di Vienna. Una politica di standardizzazione delle denominazioni fra Opel e Vauxhall, politica voluta dai vertici GM, portò a cancellare le differenze di denominazione fra i modelli tedeschi ed i corrispondenti modelli inglesi. La fusione è stata ratificata il 16 gennaio 2021, con la Opel che ha continuato ad utilizzare pianali di fabbricazione PSA. Probabile che la compagine sfoggiasse nel 1901 una divisa composta da una maglia a bande verticali bianche e nere, abbinata a pantaloncini e calzettoni di colore nero o bianco (era questo l’accostamento cromatico maggiormente in voga tra i club italiani agli albori della disciplina), e che rimase tale anche dopo la fusione con la Libertas nel 1905 e la conseguente nascita dell’Associazione Calcio Perugia.
Lo stesso argomento in dettaglio: Colori e simboli dell’Associazione Calcistica Perugia Calcio. In estate viene fondata l’Associazione Sportiva Dilettantistica Perugia Calcio che viene ammessa in Serie D in soprannumero secondo le NOIF. 1935 – Il club in estate scioglie la vecchia Prima squadra e riparte dai campionati dilettantistici con la ex Seconda squadra. Nell’arco di una sola estate venne così eretto un nuovo impianto da circa 30.000 posti, senza pista d’atletica (presente invece al Santa Giuliana), nella zona periferica di Pian di Massiano, che prese per l’appunto il nome di Comunale di Pian di Massiano. Nel 1975, dopo la prima promozione assoluta in massima serie dei grifoni, si decise la costruzione di un nuovo stadio per la squadra, vista la sopraggiunta inadeguatezza del vecchio Santa Giuliana per gli standard della Serie A, sia a livello di posti che di accessibilità. La squadra raggiunge le finali per la promozione in Divisione Nazionale B, ma perde contro Lecce, Palermo e Foggia. Solo nel 1996, in occasione della prima promozione in Serie A della gestione Gaucci, si decise di riportare uno stemma canonico sulle maglie biancorosse, che dall’anno successivo è stato ridisegnato nella versione che, al di là di alcuni ritocchi, attualmente è ancora in uso: uno scudetto rosso, con lato superiore a punta e completato dalla dicitura A.C. PERUGIA 1905, all’interno del quale il grifone rampante è assoluto protagonista.
Scopri anche le maglie d’epoca da calcio di marchi come TOFFS ed Ennerre. Primo presidente viene eletto Francesco Corio, fra i consiglieri risulta esservi anche Alberto Picco di Ulrico, capitano e primo marcatore della storia aquilotta, caduto eroicamente durante la prima guerra mondiale. La squadra si ritrova penultima (ironia della sorte, ultimo era il Treviso che, dopo una vigorosa rimonta, approderà ai play-off, e dopo il fallimento del Torino e del Perugia, e il declassamento del Genoa, si ritroverà in Serie A), poi inizia a migliorare grazie anche all’arrivo di Gianni Comandini che risolleva le sorti e fa anche sperare in qualcosa di più di una semplice metà-classifica. Così il 28 luglio 1986 subentra a Lamberto Mazza come presidente dell’Udinese, ma la sua avventura in bianconero inizia subito in salita: infatti inizialmente Pozzo doveva essere a capo di una cordata di imprenditori friulani, ma ben presto si accorse di essere stato lasciato solo, e trova inoltre una squadra che è appena stata retrocessa in Serie B dalla giustizia sportiva a causa dello scandalo del Totonero-bis (la pena viene rivista in appello e commutata in nove punti di penalizzazione nella Serie A 1986-1987). Nonostante la penalizzazione e la quasi certa retrocessione, Pozzo va controcorrente e acquista giocatori di spessore, sia per garantire la regolarità del campionato sia per far vedere ai tifosi di avere a cuore le sorti della squadra: arrivano a Udine, tra gli altri, Francesco Graziani e Fulvio Collovati.
In seguito alla mancata iscrizione, viene costituita una nuova società denominata Perugia Calcio che riparte dalla Serie C1 aderendo al Lodo Petrucci. L’Associazione Calcistica Perugia Calcio è stata rifondata nel 2010, sotto il nome di Associazione Sportiva Dilettantistica Perugia Calcio, come una società a responsabilità limitata. Nel settembre 2007, il Comune di Perugia ha dedicato allo storico presidente Franco D’Attoma il viale della struttura che porta alla curva Nord, quella dei tifosi perugini; nell’agosto 2013, maglia inter champions 2025 lo stesso Comune ha intitolato il piazzale antistante l’ingresso del Curi all’ex giocatore e allenatore biancorosso Guido Mazzetti. Il fitto rapporto di vassallaggio che i Conti avevano con i loro feudatari, e con i potenti monasteri dell’abbazia di Montecassino, dell’abbazia di Farfa, e dell’abbazia di San Vincenzo al Volturno, e dunque con il Pontefice stesso, sia in maniera diretta che indiretta, andava dunque contro gli interessi del sovrano Federico II di Svevia, che si adoperò nel primo ventennio del 1200 per smantellare questo tessuto di rapporti di signorie varie e baronie, e in Abruzzo il cambiamento avvenne con la presa di Celano e la cacciata momentanea dei Conti Berardi. Queste stesse piazze nel corso del Cinquecento, diventeranno il coagulo per gli insediamenti nobiliari, come i Branconio, i Franchi, i Pretatti, i Camponeschi, gli Alfieri.