Inizia l’attività sportiva a livello amatoriale in ambito provinciale, iscrivendosi poi alla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) nel 1991, partendo dal campionato di Serie D organizzato dal Comitato Regionale Friuli-Venezia Giulia. In breve, la vita cittadina dei primi quattordici anni del XX secolo risentiva ancora di quella belle époque che sarà poi spazzata via dalla guerra. Il gruppo Nucleo Armato Bianconero (N.A.B) cambiò quindi denominazione in Nucleo 1985 dopo la strage dell’Heysel del 29 maggio 1985, dove persero la vita 39 persone (32 italiani, 4 francesi, 2 belgi e 1 irlandese), cfr. I diritti d’uso sul nome e il simbolo del Matelica passano al Gruppo Sportivo Corrado Fabiani Matelica Associazione Sportiva Dilettantistica, che diviene Società Sportiva Matelica Calcio 1921 Associazione Sportiva Dilettantistica. Intanto, nel luglio del 1939 la società cambiò nome in Unione Polisportiva Foggia, infatti il club incominciò a dedicarsi anche ad atletica leggera, ciclismo, pallacanestro, pugilato, napoli calcio maglia scherma e tennis. Il presidente John Hassall assunse nuovi dirigenti (tra cui Reg Brearley) capaci di portare nuovi fondi per il club. Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 2014-2015 è Macron. Nella stagione 2019-2020, per la seconda volta consecutiva, il fornitore ufficiale è Macron. La prima giornata di campionato viene rinviata e ai biancorossi, viene concesso la proroga alla chiusura del mercato per poter adeguare, in extremis, la rosa alla ritrovata seconda categoria.
Trasferitosi all’Ancona nella stessa sessione di mercato. La stagione ufficiale parte con la sconfitta casalinga in Coppa Italia dal Bassano Virtus. Il Vicenza viene inserito nel girone A di Lega Pro, lo stesso girone in cui militano le altre 2 squadre vicentine (Real Vicenza e Bassano Virtus). Real Vicenza · Renate · Il 30 ottobre mister Lopez viene esonerato e al suo posto viene chiamato Pasquale Marino e il suo staff; con l’avvento di Marino il Vicenza riesce a collezionare 17 punti nelle successive 10 partite (5 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte) e a chiudere, a sorpresa, il girone di andata a metà classifica. Gli sponsor di questa stagione restano confermati dalla precedente: lo sponsor tecnico è ancora Macron, lo sponsor ufficiale è Banca Popolare di Vicenza. Il nuovo sponsor propone una maglia casalinga decisamente innovativa, caratterizzata da una sfumatura blu navy e azzurra. Nell’ottobre 2014 sono state rese note le mute ufficiali da gioco: la maglia casalinga presenta tre strisce verticali rosso-verdi, la divisa da trasferta è bianca con inserti rosso-verdi, mentre la terza maglia, che viene utilizzata nel Derby dell’Umbria contro il Perugia, presenta un disegno camouflage grigio/nero.
Per il prestagione e per le prime gare di campionato e Coppa Italia sono state usate delle divise provvisorie (la divisa casalinga a strisce rosso-verdi e una da trasferta completamente bianca). Mister Lopez (confermato alla guida tecnica ancora quando la squadra si trovava in Lega Pro) colleziona 10 punti in 11 gare (2 vittorie, 4 pareggi e 5 sconfitte) frutto anche (oltre che di una rosa forse non ancora pronta per la categoria) di numerosi infortuni soprattutto nel reparto offensivo. Raccoglie 51 punti con il dodicesimo posto finale, allenata dal confermato Attilio Tesser disputa un campionato senza troppi acuti, con costante regolarità raccoglie 25 punti nel girone di andata e 26 nel girone di ritorno, chiudendo il torneo quattro punti sopra la zona Play-out. L’Udinese ha raccolto 45 punti con il tredicesimo posto finale. Il fiume Arno, che passa in mezzo alla città, occupa un posto nella storia fiorentina alla pari con la gente che ci vive. Tuttavia il 29 agosto (un giorno prima dell’inizio del campionato), la squadra viene ripescata in Serie B al posto del fallito Siena. Dalla bandiera del Ducato di Milano venne presa a prestito la croce rossa su campo bianco che servì da ispirazione per il disegno della casacca distintiva della Società Sportiva Ambrosiana, nuova realtà calcistica nata dalla fusione con i rivali cittadini dell’Unione Sportiva Milanese – imposta dal regime fascista e mai realmente digerita – che ebbe tuttavia vita breve in favore di un ritorno al classico nerazzurro.
I pantaloncini, bianchi, furono ispirati al pugilato, per un’alta fascia in vita al cui centro vi era la bandiera italiana incastonata in un riquadro dorato, a imitazione della cintura di un pugile. Vince la Supercoppa italiana (1º titolo). Gli sponsor ufficiali sono Dacia (main sponsor), Vortice (co-sponsor) e Bluenergy (nel retro maglia sotto la numerazione). Il main sponsor è Banca Mediolanum, mentre il premium sponsor è Tascout. Una stagione caratterizzata dalla pandemia Covid, che ne ha causato la sospensione del torneo in primavera dal 10 marzo, ripreso il 20 giugno e portato a termine il 2 agosto. Tratto dal sito ufficiale. Solo dal 9 febbraio 1999, con l’esordio assoluto della prima maglia firmata Kappa in occasione dell’amichevole della nazionale Under 21 contro i pari età della Turchia, un fornitore tecnico poté griffare per la prima volta nella storia la divisa azzurra; l’Italia, dopo quasi novanta anni, fu tra le ultime nazionali al mondo ad adattarsi a questa consuetudine.