Almanacco Illustrato del Calcio 1979, Modena, Panini, p. Associazione Calcio Legnano 1936-37 · Indossa una delle maglie da calcio da uomo per sostenere la tua squadra di calcio! Vai al sito referendumroma2024 il Dossier dei radicali Italiani ABBIAMO DAVVERO BISOGNO DELLE OLIMPIADI ? 25 gennaio 2016 I Radicali italiani presentano un dossier sulle Olimpiadi 2024 a Roma e lanciano la raccolta firma per un referendum . 13 aprile 2015 Il Sindaco Marino nomina come consulente straordinario per Roma 2024 il catalano Enric Truno y Lagares, ingegnere ed ex assessore, che si è occupato dell’organizzazione dei giochi di Barcellona del 1992, che ha già lavorato per la candidatura di Torino dei giochi invernali del 2006 (oltre cheper Sydney 2000, Salt Lake City 2002 e Vancouver (2010) Compenso: 37 mila euro – diaria compresa – per un incarico che scade il 15 settembre 2015, deadline per la presentazione delle candidature. 29 novembre 2015 Si ritira anche Amburgo, dopo un referendum tra i cittadini che bocciano il piano per organizzare i Giochi. 11 febbraio 2016 in un’intervista al settimanale L’Espresso, l’ex Sindaco Ignazio Marino denuncia un «patto tra Malagò, Montezemolo e Renzi contro il bene di Roma» in quanto “la sede del Villaggio Olimpico, è stata scelta senza ascoltare i cittadini né il Comune.
2 febbraio 2016 La Camera dei deputati boccia con 288 voti contrari e 114 favorevoli la mozione presentata dal deputato e candidato sindaco di Roma di Si-Sel, Stefano Fassina, per chiedere un referendum consultivo in merito alla candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Approva invece con 269 favorevoli e 113 contrari quella del dem Roberto Morassut, cosi’ come, tra le altre, quella a firma Valentina Vezzali (Scelta civica). 15 luglio 2015 Il sindaco Ignazio Marino e l’Assessore Caudo vanno a sostenere la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 al Comitato Olimpico Internazionale a Losanna. “Non dobbiamo puntare sul dare di più di altri ma pensare a uno stile di lavoro fatto bene con alle spalle la cultura di Roma“. 13 aprile 2015 L’assessore con delega ai Grandi Eventi Alessandra Cattoi annuncia l’istituzione di una cabina di regia per la candidatura olimpica per il 2024 di cui fanno parte gli assessori all’Urbanistica, alla Mobilità, ai Lavori pubblici, al Turismo, alla Cultura e allo Sport. 11 febbraio 2015 si riuniscono il Sindaco di Roma Ignazio Marino, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, con delega allo sport, Graziano Delrio, il presidente del Coni, Giovanni Malagò, quello del comitato Luca Cordero di Montezemolo e il suo vice, Luca Pancalli.
10 giugno 2013 Ignazio Marino, candidato del PD, diventa Sindaco di Roma. 8 ottobre 2015: Ignazio Marino dà le dimissioni, le ritira a fine mese e viene “dimissionato” dalle dimissioni contestuali di 26 consiglieri capitolini, tra cui l’intero gruppo PD. Un grazie immenso ad Armando che con vero spirito di gruppo e amicizia e’ stato di fondamentale importanza ai box facendosi trovare sempre pronto per ogni evenienza,dal cambio borraccia,all’assistenza tecnica , ma sopratutto all’ incitamento. Truno sottolinea che l’aspetto fondamentale è l’opportunità per la città: “capire quali sono le strategie della città di Roma per una possibile candidatura e allineare questo percorso alla crescita della città.” Per il consulente del Sindaco “l’importante non è l’immagine ma i contenuti, la soluzione dei problemi della città“… Nella conferenza il Presidente Malagò ribadisce quali saranno i poli per la manifestazione, a partire da Tor Vergata, che sarà “espansione della città di domani”, dove verrà costruito un villaggio olimpico che “sarà fondamentale che dia la possibilità di creare abitazioni, di far sviluppare l’università e l’ospedale“. Ma hanno prevalso altri interessi” L’ex Sindaco ricorda il suo progetto insieme all’ Assessore all’urbanistica Caudo, che prevedeva di realizzare il villaggio Olimpico non già a Tor Vergata – come annunciato urbi et orbi dallo stesso comitato olimpico e dai principali quotidiani (vedi sopra, 12 settembre 2015) – ma nell’area tra salaria e Flaminia, con un’operazione di rigenerazione urbana nell’ex areoporto dell’urbe, che, dopo le Oolimpiadi, sarebbe diventata la nuova città giudiziaria, accanto a un grande parco fluviale da restituire alla cittadinanza.
Dopo una lunga riunione – si apprenderà alquanto animata – vengono pubblicati due comunicati: sul sito del CONI si afferma che è stata “verificata la possibilità di collocare il villaggio olimpico nell’area di Tor Vergata dove saranno realizzati nuovi impianti sportivi e completate le strutture esistenti. Nella cronaca i quotidiani usano soprattutto lo strumento dell’intervista breve, di una o due domande: le risposte consentono di avere più informazioni sull’evento e vengono riportate in forma indiretta. Anche se vennero annullati due goal ed il rigore concesso alla Roma fu incontestabile, venne sollevata l’accusa di una mazzetta data all’arbitro per favorire i giallo-rossi. Presenti anche il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, il direttore generale del Comitato Roma 2024, Claudia Bugno, il presidente del Cio, Thomas Bach, e il segretario generale del Coni, Roberto Fabbricini. 21 gennaio 2016 a Losanna il presidente del Consiglio incontra, insieme al presidente Malagò, il numero uno del Cio, Thomas Bach. 21 gennaio 2015 Il Presidente del comitato olimpico internazionale Thomas Bach incontra la delegazione italiana. 4 giugno 2015 seconda ondata di arresti di Mafia Capitale. 3 dicembre 2014 Scoppia l’indagine “Mondo di mezzo”- mafia e corruzione – che coinvolge assessori e consiglieri di partiti del centrosinistra e del centrodestra e membri dell’amministrazione, del Comune e della Regione (oltre a privati, in particolare legati a cooperative sociali).
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